lunedì 6 giugno 2016

Il Popolo della Famiglia e il risultato delle votazioni



Le elezioni comunali 2016 sono state anche il primo vero banco di prova de Il Popolo della famiglia, la creatura politica di Mario Adinolfi di chiara ispirazione cattolica e che tanto ha osteggiato l’approvazione del DDL Cirinnà sulle coppie di fatto. Come è andata la sua prova del fuoco? Diciamo male. 

Il Popolo della Famiglia aveva come obiettivo quello di arrivare a contendersi la poltrona di candidato sindaco in 15 comuni: Milano, Roma (dove si è andidato Adinolfi stesso), Napoli, Torino, Bologna, Cagliari, Rimini, Salerno, Novara, Varese, Crotone, San Benedetto del Tronto, Assisi, Cordenons e Villorba. Si parlava di 5.797.790 elettori potenziali che potevano scegliere il partito del Marione nazionale.

Alla prova dei fatti, il nuovo partito ha ottenuto un risultato magrerrimo: in moltissimi casi i candidati di Adinolfi sono stati gli ultimi in classifica e solo in un caso il movimento ha superato il 2%, a Novara. Va anche aggiunto che nelle città di Salerno, Novara e Crotone il PdF si schierava in associazione con altri movimenti mentre a Varese e a San Benedetto del Tronto il PdF fa parte dello schieramento di centrodestra che si trova in ballottaggio con un altro candidato, quindi ha almeno due possibilità di vedere un candidato sindaco che appoggia le sue idee (e lì, nel caso, ci sarà da divertirsi).

Questi sono i numeri nudi e crudi: per ogni città trovate il nome del candidato, il numero dei votanti e la percentuale complessiva.

Milano Nicolà Mardegan 6.015 1.11%
Roma Mario Adinolfi 7.674 0.60%
Napoli Luigi Mercogliano 1.389 0.36%
Torino Vitantontio Colucci 2.032 0.53%
Bologna Mirko de Carli 2.076 1.19%
Cagliari Alberto Agus 909 1.22%
Rimini Ada Addolorata Di Campi 1.044 1.59%
Salerno Raffaele Adinolfi  801 1.64%
Novara Gian Carlo Paracchini 977 2.09%
Varese Paolo Orrigoni 634 1.92%
Crotone Ottavio Tesoriere 62 0.24%
San Benedetto del Tronto Pasqualino Piunti 192 0.84%
Assisi Claudio Iacono 254 1.63%
Cordenons Andrea Delle Vedove ANCORA SOTTO SPOGLIO
Villorba Damiano Cattarin 153 1.77%

In totale parliamo di 24.155 voti su 5.781.178 potenziali (abbiamo levato Cordenons) per un risultato percentuale complessivo dello 0.42%. Da notare che il PdF ha 31272 likes sulla sua pagina Facebook, quindi un buon 75% dei suoi simpatizzanti ha votato. Su questo numero Adinolfi si può confortare, ma non su tutto il resto. Eppure lui durante gli scrutini parlava di vittoria: “Il primo dato ufficiale ci arriva da Villorba (Treviso) dove Damiano Cattarin candidato sindaco Pdf ottiene l'1.77% a scrutinio concluso. In questa notte faticosa di dati con il contagocce ora possiamo dirlo: è stato battezzato dal voto dei cittadini il Popolo della Famiglia, un movimento che si situa sopra l'1% nazionale: a Novara 1.84%, a Torino 0.55%, a Milano 1.12%, a Varese 1.95%, a Bologna 1.18%, a Rimini 1.61%, a Assisi 1.22%, a San Benedetto 0.55%, a Roma 0.59%, a Napoli 0.34%, a Salerno 1.59%, a Crotone 0.26%, a Cagliari 1.75%. Complessivamente i candidati sindaci indicati dal Pdf ottengono decine di migliaia di voti e i nostri obiettivi dichiarati sono centrati. Sono dati ancora provvisori, mancano da scrutinare migliaia di sezioni.”

Se poi rapportiamo questo numero con le migliaia di Partecipanti al “Family Day” a Roma non resta altro che parlare di disfatta vera e propria.

Sarebbe curioso sapere se “l’obiettivo centrato” era quello di contare poco o niente.

venerdì 19 febbraio 2016

Il DDL Cirinnà




In questi difficili giorni in Parlamento in cui si discute sul DDL Cirinnà che verrà votato la settimana prossima pensiamo sia il momento giusto di fermarsi un attimo e fare chiarezza.
Chi ci segue da tempo sa che non abbiamo mai fatto campagna pro o contro un particolare schieramento politico, in quanto il nostro interesse è solamente focalizzato sui diritti civili e sulle disscriminazioni.
Per questo motivo pensiamo sia il caso di informarsi e capire prima di parlare ed evitare mistificazioni e storture: in questa ottica abbiamo deciso di condividere, dal sito del Senato, il testo del decreto legge in modo tale che ognuno possa leggere e farsi una propria idea.
Buona lettura.

DDL Cirinnà

Sbarchiamo su Blogspot

Dopo tanto girovagare e tanto fare, abbiamo deciso che era arrivato il momento di avere anche una piattaforma di scrittura digitale che ci servisse come archivio per le tante attività intraprese e mezzo di comunicazione più immediato e fruibile per le prossime che intraprenderemo, anche e soprattutto per chi non usa Facebook.
E' solo un ulteriore passo nel nostro percorso di crescita per la salvaguardia dei diritti di tutti contro ogni forma di discriminazione.
Quindi, come si dice in questo caso, ora ci troverete anche qui. Stay tuned.